14 ottobre 2023

spettacolo annullato
ME ani (WHO AM I)
Kibbutz Contemporary Dance Company - 2nd company /
Léa Bessoudo Greck

Sabato 14 ottobre 2023, ore 20.45
Gorizia, Teatro Comunale Giuseppe Verdi

Kibbutz Contemporary Dance Company - 2nd company / Léa Bessoudo Greck

ME ani (WHO AM I)
spettacolo annullato

Lo spettacolo non potrà andare in scena a causa dei tragici eventi in corso in Israele che impediscono alla compagnia di lasciare il Paese.
I biglietti acquistati in prevendita saranno rimborsati: sarà necessario presentarsi alla cassa di uno dei teatri che ospitano gli spettacoli di Visavì Gorizia Dance Festival entro sabato 14 ottobre.

La direzione artistica del festival grazie alla pronta disponibilità del Rijeka Ballet Company ha ideato, sempre sabato sera alle 20.45 al Verdi di Gorizia,  un evento aperto a tutta la cittadinanza con ingresso gratuito. Il Rijeka Ballet Company proporrà una prova aperta di un’assoluta novità: NOW AND NEVER AGAIN l’ultimo lavoro firmato da Jeroen Verbruggen e Maša Kolar il cui debutto è fissato a Rijeka per il prossimo 21 ottobre. Protagonisti nei due quadri della performance i danzatori della compagnia: Michele Pastorini, Noa Gabriel Siluvangi, Anna Zardi, Tea Rušin, Valentin Chou, Janne Boere, Thomas Krähenbühl, Ali Tabbouch, Álvaro Olmedo, Giorgio Otranto,  Maria Matarranz de las Heras, Soyoka Iwata, Alejandro Pol,  Mio Sumiyama, Federico Rubisse, Alessia Tacchini.

Prima Nazionale


di Léa Bessoudo Greck 
con Kibbutz Contemporary Dance Company - 2nd company       
sound editing Eyal Dadon
direttore artistico Rami Be'er
distribuzione Live Arts Management
durata 55’

Chi siamo veramente una volta che tutte le definizioni e le cose esterne vengono eliminate? Who Am I (‘Me Ani’ o אניME) è un'esplorazione introspettiva di un’idea. Il movimento è fondamentale nel nostro processo di sviluppo dell'identità, sin dal primo momento di vita di ogni essere umano. Usando il movimento, possiamo espandere il nostro pensiero ed esplorare l’ignoto. Questo nuovo lavoro di Léa Bessoudo Greck invita giovani e meno giovani a riflettere su questo tema.

Fondata nel 1973 da Yehudit Arnon, sopravvissuta dell'Olocausto, a Ga’aton nella Galilea occidentale, Kibbutz Contemporary Dance Company (KCDC) è una delle principali compagnie di danza contemporanea di fama internazionale. La seconda formazione della Kibbutz Contemporary Dance Company (KCDC 2) nasce nel 1994 con l’intento di creare una giovane compagnia per coltivare i futuri talenti della compagnia principale e al tempo stesso per portare la danza contemporanea davanti al pubblico più giovane. Oggi KCDC 2 è composta da 14 danzatori di assoluta eccellenza ed è attiva a livello internazionale con un eccitante e originale repertorio.

intervista

“Me (Who Am I)” si muove a partire da una domanda “Chi siamo veramente una volta che tutte le definizioni e le cose esterne vengono eliminate?”. Con questo lavoro che verrà presentato per la prima volta in Italia durante Visavì Gorizia Dance Festival cosa più ti preme comunicare/raccontare al pubblico?
Voglio invitare il pubblico a sentire. A sentirsi libero di sentire le proprie emozioni. L’emozione sentita rivela i passi della costruzione della memoria: gioie, paure, passioni e disgusti. La memoria emotiva è molto intima come forma di protezione primitiva. È un soggetto universale.

Se dovessi descrivere il tuo spettacolo con 3 parole
“Oltre Le Apparenze”.

Convincimi a venire a vederlo
Me Ani (‘Who Am I’) tocca il tema dell’identità su vari livelli e dà spunto di riflessione sia ai bambini che agli adulti. È un lavoro dinamico e colorato che mette in mostra la bellezza dei due ballerini della KCDC. È un momento di comunicazione e di trasmissione. Condividetelo con noi!

Secondo la tua personale esperienza, il confine è
Il confine è un limite sia da non valicare o che determina il tuo territorio di libertà. È quindi una costrizione o una protezione rispetto all’altro e, allo stesso tempo, una zona di libertà.
Può essere fisico e terrestre, può essere sociale, può essere psicologico e meritarsi di essere oltrepassato. Mossa dall’irrefrenabile desiderio di concettualizzare attraverso il movimento e la musica, la mia mente ha solo i limiti di rispettare l’integrità del danzatore. Non temo il giudizio del valore, l’arte autentica è meravigliosamente libera per sua stessa natura.

Se dovessi spiegarlo a un bambino: Perché hai iniziato a danzare?
La danza, il movimento e creare sono la mia passione. È il mio modo di esprimermi, come un’altra lingua.

Un consiglio a una compagnia che inizia
Lavoro, determinazione, fantasia e concettualizzazione. Perseveranza fisica e psicologica.

un progetto di:

Con il sostegno di:
Ministero della Cultura / Regione Friuli Venezia Giulia / Io sono FVG
Comune di Gorizia / Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia

In collaborazione con:
GO! 2025 / Comune di Cormons / Comune di Gradisca d’Isonzo / ERPAC / APT / Ente Regionale Teatrale del FVG
SNG Teatro Nazionale Sloveno di Nova Gorica / Kulturni dom di Gorizia / Kulturni Center Lojze Bratuž
Palazzo del Cinema-Hiša Filma di Gorizia / PAN ADRIA network / TIARE Shopping

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